La Campagna

ITARdD (Rete Italiana per la Riduzione del Danno) è un network al quale aderiscono operatori del pubblico e del privato e persone che usano droghe impegnate nella Riduzione del Danno (RdD), associazioni e cooperative che gestiscono di servizi di RdD in tutta Italia. La rete è impegnata nello scambio di buone pratiche e nella advocacy della Riduzione del Danno nella società e nelle istituzioni.

La campagna “Mai senza Naloxone” è un’iniziativa promossa da ITARdD e da Forum Droghe, associazione attiva da anni nella promozione di politiche più giuste sulle droghe, alla quale hanno aderito la SITD e FEDERSERD.

Garantire alle persone che usano droghe il Naloxone è una delle strategie di RdD più efficaci per prevenire le morti da overdose. L’Italia è uno dei pochi paesi nel quale il Naloxone è farmaco da banco. Anche per questo nel nostro paese si è sviluppato negli anni un modello di distribuzione del salvavita alle persone che usano droghe (Take Home Naloxone) che è stato esempio in tutto il mondo.

Ciononostante l’accesso del Naloxone è disomogeneo. Ci sono intere Regioni nelle quali non è consegnato ai consumatori, e ce ne sono altre nelle quali la distribuzione si limita ad alcune città. Ancora oggi poi, sono tante le farmacie che non tengono il farmaco nei propri armadi o lo consegnano solo su prescrizione medica.

Le ragioni di questa situazione sono diverse e cambiano a seconda del territorio. ITARdD ha lanciato la campagna “Mai senza Naloxone” per promuovere un cambiamento affinché il Naloxone sia accessibile ovunque.

Ci auguriamo che ogni SerD d’Italia lo consegni ai consumatori e che tutte le farmacie lo vendano come medico da banco secondo quanto la legge prescrive. Il nostro obiettivo è anche sensibilizzare le associazioni della società civile, perché le overdose non sono un problema solo per chi usa eroina o per chi lavora nei servizi pubblici. Prevenire e ridurre le morte di overdose è un compito che la società tutta deve assumersi.